Nazionalizzazioni -> Germania
Immatricolazione dei veicoli provenienti dalla GERMANIA
Veicoli nuovi mai immatricolati
a. C.O.C. ORIGINALE ed eventuale fotocopia
Ø ( Se dal C.O.C. risulta il rilascio del FAHRZEUGBRIEF lo stesso deve essere allegato in originale con eventuale fotocopia e con la traduzione giurata )
Veicoli gia' immatricolati
b. FAHRZEUGBRIEF ORIGINALE e sua fotocopia integrale piu' la traduzione giurata ;
c. FAHRZEUGSCHEIN ORIGINALE e sua fotocopia più la traduzione giurata ;
d. TARGHE ORIGINALI ;
in sostituzione del FAHRZEUGSCHEIN e delle TARGHE si deve consegnare " ABMELDEBESCHENIGUNG FUR DEN FAHRZENGHALTER" in ORIGINALE con la traduzione giurata; sullo stesso si deve fare attenzione alle voci (HU) ed (AU) che devono essere compilate e non scadute, in tal caso si deve provvedere al collaudo
in sostituzione dell’ABMELDEBESCHENIGUNG si puo' presentare libretto internazionale (ZULASSUNGSCHEIN) e relativa targa oppure estratto meccanografico dell‘archivio veicoli. . In ogni caso deve essere rilevabile la data di scadenza del collaudo tecnico.
qualora gli originali dei documenti ai capoversi a) b) risultassero smarriti in loro sostituzione si deve presentare la DENUNCIA e i DUPLICATI dei DOCUMENTI SMARRITI emessi dalla stessa autorità che ha rilasciato gli originali (circ. n. 133/85)
e. Scheda tecnica (rilasciata per telaio con indicazione delle direttive CEE relative alle emissioni gas , frenatura , sterzo cinture di sicurezza ecc … rilasciata TUV o DEKRA ed autenticato dal LAND ) .
Assolvimento degli obblighi IVA
I veicoli da considerarsi "nuovi", immatricolati o no, sono soggetti all'assolvimento dell'IVA.
I veicoli sono considerati nuovi se ricorre una delle seguenti condizioni:
hanno percorso meno di 6000 km;
sono stati ceduti (con riferimento al trasferimento di proprietà attestato dalla data indicata sul contratto di vendita tra il cedente straniero e l'acquirente italiano) prima di 6 mesi dall'immatricolazione.
I veicoli sono considerati usati se hanno percorso oltre 6000 km e sono stati ceduti dopo 6 mesi dalla prima immatricolazione.
Un veicolo "nuovo" immatricolato in un paese della Comunità europea è sempre soggetto all'IVA nel paese di destinazione. Pertanto, in sede di nazionalizzazioni di veicoli nuovi o usati provenienti dalla UE dovranno essere presentati i documenti, caso per caso specificati di seguito:
Veicolo nuovo di fabbrica commercializzato attraverso la rete ufficiale. Devono essere presentati il COC e la dichiarazione per l'immatricolazione con la dizione "Assolti gli obblighi IVA sugli acquisti intracomunitari";
Veicolo nuovo di fabbrica acquistato direttamente all'estero dal richiedente l'immatricolazione. Deve essere presentato il modello F24 del Ministero dell'economia e delle finanze;
Veicolo nuovo di fabbrica acquistato presso un importatore parallelo dal richiedente l'immatricolazione. Devono essere presentati:
dichiarazione, in carta semplice del cedente (importatore parallelo) ai sensi dell'art. 47 del DPR 445/2000 e in duplice copia, di IVA assolta sull'acquisto intracomunitario (con indicazione della ragione sociale del cedente, partita IVA, generalità del veicolo per marca, tipo e numero di telaio);
dichiarazione del richiedente, ai sensi dell'art.47 del DPR 445/2000, di aver acquistato il veicolo in Italia.
Veicoli immatricolati nuovi o usati acquistati presso un importatore parallelo. Devono essere presentati dal richiedente:
una dichiarazione, in carta semplice e in duplice copia, con indicazione di numero di targa assegnato all'origine, numero di telaio, data e numero della fattura rilasciata dal commerciante straniero (singola o cumulativa), obblighi IVA assolti dal cedente (la data della fattura è quella di riferimento per la valutazione dei sei mesi dalla data di immatricolazione all'estero);
una dichiarazione di percorrenza, alla data della fattura, sottoscritta dall'operatore che ha acquistato il veicolo all'estero;
una dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui il richiedente attesti di aver acquistato il veicolo in Italia.
Veicoli da considerarsi nuovi già immatricolati all'estero, acquistati dal richiedente l'immatricolazione direttamente all'estero. Deve essere presentato il modello F24 del Ministero dell'economia e delle finanze.
Veicoli da considerarsi usati già immatricolati all'estero acquistati dal richiedente l'immatricolazione direttamente all'estero. Il richiedente l'immatricolazione deve presentare:
fotocopia della fattura (ed esibizione in originale) per veicoli acquistati da un commerciante straniero o fotocopia del trasferimento di proprietà per i veicoli acquistati da precedente proprietario;
dichiarazione di percorrenza del veicolo alla data dell'atto, superiore a 6000 km.
Nota Bene: qualora le targhe risultassero smarrite occorre la denuncia di smarrimento e dalla data della stessa devono trascorrere 15 giorni. |